I tre elementi di controllo in fotografia

Ho una Nikon D750 (inizio 2018) ed un manuale di circa 400 pagine, migliaia di funzioni di regolazione.

Amo le regolazioni, soprattutto quelle digitali, sono matematica che crea un percorso a cascata fra gli eventi per controllare un risultato e agevolare uno scopo eppure in questa stagione dove tutto sembra troppo cerco di tornare alle radici. Torno quindi a prendere il mio libro, lo apro nelle primissime pagine, non dalla prima, e alla pagina 8 mi fermo ed infilo il naso all’attaccatura della pagina di sinistra e quella di destra. Respiro profondamente. Il profumo della carta mi stordisce. Una raffica di pagine della memoria e gli occhi sui miei ricordi tornano ancora alla luce dello studio di mio padre.

Cerco di andare oltre. Arrivo a pagina 40.
Tre. Tre sono gli elementi di controllo al momento dello scatto (tiro un sospiro di sollievo):

  1. Tempi di posa
  2. Apertura dell’obiettivo (focale)
  3. Distanza di ripresa (messa a fuoco)

Penso che avere soltanto tre elementi da tenere sotto controllo al momento dello scatto sia una condizione ottimale per restituire al cervello quella concentrazione che merita al momento dello scatto che, al di là degli elementi di controllo deve assolutamente essere intuizione e composizione.

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