Oggi sono in pochi che lavorano in camera oscura, ancora di meno, forse, quelli che si soffermano abbastanza in camera oscura digitale prima di arrivare a photoshop, strumento di elaborazione e manipolazione dell’immagine.

Davvero esiste una camera oscura digitale? La risposta è sì, la camera oscura digitale è Camera Raw di Adobe, o meglio di Photoshop tanto che ormai si tratta di un software (algoritmo) perfettamente integrato nella piattaforma di elaborazione dell’immagine. Integrato al punto che molti si chiedevano come mai non fosse possibile, da Photoshop, ritornare a Camera Raw per poter ritoccare parametri di bilanciamento del negativo digitale anche durante una elaborazione sulla piattaforma principale. Ed ora anche questo è divenuto possibile e l’integrazione è pressoché totale.

Camera Raw è uno strumento talmente potente (e non distruttivo) che molti fotografi limitano proprio a Camera Raw l’utilizzo di un software per il ritocco (o forse sarebbe più corretto dire “stabilizzazione”) del negativo digitale. Molti sono anche quelli che pensano che il fotografo purista non dovrebbe nemmeno pensare di andare oltre Camera Raw.

Ecco che allora diviene doveroso dedicare tempo al potente plugin di Photoshop che da ora sarà, per il fotografo digitale, la sua camera oscura e, a tutti gli effetti, luogo (digitale) di meditazione.